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Perché parlare del Royal Baby può facilitare la vita sentimentale

Il Royal Baby e la sua nascita possono facilitarvi nella vostra vita sentimentale con poche abili mosse e frasi da adottore nei momenti giusti. Scoprite quali

Da quando si è venuti a conoscenza, per volontà o meno, del primo capogiro e delle prime nausee di Kate Middleton l’Inghilterra si è trasformata in una sorta di “Grande fratello” in formato “Royal Baby”: il mondo è iniziato ad essere assorbito da questo ciclone reale dove sia il sesso che il nome del futuro nascituro sono diventati oggetto di discussione e di scommesse.

E con la nascita del piccolo George, questo tsunami sembra non volere arrestarsi. Ecco allora come trasformare questa Royal Baby mania in un potenziale per la vostra vita sentimentale.

– Al vostro primo incontro non sapete cosa dire per rompere il ghiaccio? I silenzio imbarazzanti possono essere dissolti con un “Ehi, hai sentito del Royal Baby, cosa ne pensi?”, la risposta vi farà capire il tipo di persona che avete davanti e se sia meglio fuggire o restare.

– Se il vostro partner non vuole usare delle precauzione durante un rapporto potreste ricordargli: “Amore, hai presente il Royal Baby? A noi potrebbe succedere lo stesso, solo che dopo la nascita nessuno sparerebbe 40 colpi di cannone”.

– Se siete single e la nascita del Royal vi ha reso un po’ tristi pensate che voi trascorrerete l’estate sdraiate al sole e in qualche bella spiaggia, mentre Kate a perdere il peso acquisito durante la gravidanza.

– Siete single e in età fertile? Finalmente per circa 12-18 mesi non sarete più al centro dell’attenzione delle solite vecchie zie di turno sempre pronte con la con la fatidica domanda “Quando hai intenzione di avere un figlio?”. L’arrivo del Royal baby e il salottino di Barbara D’Urso le terrà impegnate e lontane da voi per un po’.

– Infine nonostante sarebbe bello avere alcuni dei privilegi reali, questo evento serve come un promemoria per essere grati alle volte di essere delle persone normali che possono svolgere e vivere la propria vita in serenità e nella completa privacy: si è liberi di indossare i vestiti che si vuole, andare nei posti preferiti, o fare qualsiasi cosa senza essere soggetto dell’attenzione morbosa del mondo intero.

Chiediamo venia per essere stati investiti anche noi dalla febbre del Royal Baby, su cui abbiamo voluto ironizzare data l’esagerata attenzione mediatica attribuitagli: la nascita di un bambino è sempre un evento lieto da condividere, ma come in tutte le cose c’è  sempre un limite.