Categorie
Tendenze

Donna al volante… pericolo costante?

Non è affatto così! Da una ricerca scientifica è stato rilevato che le donne guidano meglio degli uomini, e tutto grazie ad un ormone.

Non è affatto così! Da una ricerca scientifica è stato rilevato che le donne guidano meglio degli uomini, e tutto grazie ad un ormone. Ma la polemica ovviamente si fa sempre più forte.

Le donne, da sempre sottovalutare per la loro presunta incompatibilità con i motori, si sono prese oggi una schiacciante rivincita. Grazie ad alcuni test condotti da un team di ricercatori della Bradford University (Inghilterra) su donne tra i 18 e i 35 anni, si è dimostrato che la donna ha un atteggiamento migliore nella conduzione di un veicolo rispetto all’uomo, secondo i criteri di prudenza, responsabilità e sicurezza.

I responsabili di questa efficienza delle donne nel campo dei motori, sono gli estrogeni presenti in quantità elevata nel loro ornanismo che influenzano positivamente l’attività neuronale dei lobi frontali, quella zona, cioè, preposta all’apprendimento delle regole e al controllo dell’attenzione e dei riflessi. Nell’organismo maschile invece è presente un alta percentuale di testosterone che indurrebbe gli uomini al volante a lasciarsi andare a comportamenti rischiosi, più impulsivi e quindi poco prudenti e alla conduzione del veicolo con un’andatura più veloce di quella delle donne.

Ma per quanto riguarda il parcheggio, di sicuro l’uomo ha maggiori capacità, in questo caso grazie proprio al testosterone che lo aiuta a sviluppare il senso dello spazio e delle misure. Quindi a dispetto di tutte le convinzioni maschili, le donne al volante non sono un pericolo costante. Certo anche loro vengono coinvolte in incidenti, ma anche in questo caso si è visto che quest’ultime hanno riportato minori danni sia subiti che inferti, proprio grazie all’atteggiamento mantenuto durante la guida e durante l’incidente stesso.