Essere impegnati sentimentalmente da lungo tempo è causa spesso di domande irritanti e imbarazzanti da parte di amici e parenti.
Tali domande nascono dall’associazione ovvia e scontata che lega il singolo rapporto sentimentale al matrimonio e dal bisogno di conoscere le cause perché non si è ancora giunti alle nozze. Sarà questione di pettegolezzo o un semplice atteggiamento fatto in buona fede, fatto stà che molti non sopportano di essere sottoposti a questi tipi di quesiti, rivolti poi spesso nei luoghi e nei momenti poco adatti.
Il non essere ancora sposati o il non aver trovato ancora un partner diventa una stranezza soprattutto nei casi in cui si supera una certa età, reputata adatta al gran passo o meno adatta ad essere inclini alla solitudine. Appare fuori luogo quindi restare single o addirittura posticipare la data del matrimonio.
Per sopravvivere di fronte a domande quasi assurde e poco rispettose verso la vostra privacy, meglio essere chiari, mostrando esplicitamente e senza perdere le staffe quale sia la vostra intenzione a riguardo e con quale maturità preferite decidere da soli sul da farsi.
– Mettete da parte le scuse e ogni indugio e ingranate la marcia giusta, esprimendo il vostro pensiero circa il matrimonio e i rapporti sentimentali in genere. In fondo, non siete colpevoli di nulla, ma avete solo bisogno di rispettare i vostri tempi e i vostri spazi e questo gli altri devono imparare a capirlo.
– Se il vostro interlocutore non vuole comprendere che non esiste alcun impedimento materiale al grande salto, ma che si tratta solo di una vostra scelta, allora potrete utilizzare scuse e bianche bugie che vi salvino in quel determinato momento.
– Non è sempre facile far capire a tutti che l’attesa aumenta il desiderio o che l’essere single può avere i suoi vantaggi e quindi, a volte, iniziare una discussione senza soluzione alcuna non ha senso.
– Nei casi più difficili, potrete sempre accettare l’opinione altrui e attendere che vi si prospetti al più presto l’occasione di fuga, in modo da svincolarvi facilmente da quel dialogo.
Oppure, in caso contrario, potrete sempre inziare a pensare al matrimonio come unica soluzione, perché tentare non nuoce. Che ne dite?