Pammy Rose è una giovane ragazza di 22 anni, che grazie alla sua bellezza è riuscita a vincere il concorso “The face of Sunderland”.
Bionda, occhi azzurri, fisico statuario, Pammy ha conquistato i membri della giuria, rimasti abbagliati non solo dalle sue doti fisiche, ma anche dalla sua simpatia. Tutto normale quindi se non fosse, solo per un “piccolo” particolare, che la ragazza ha rivelato solo alla fine della competizione: ovvero quella di essere nata uomo.
Il suo nome di nascita infatti era Paul Witten, e fino all’età di 14 anni ha dovuto convivere con il suo malessere e mal di vivere: sentirsi una donna intrappolata dentro un corpo maschile, che sentiva di non appartenerle. Ma grazie al supporto della sua famiglia Pammy è riuscita, già da adolescente, ad intraprendere il suo difficile cammino che l’ha portata ad essere quella splendida fanciulla che è oggi.
Portato al compimento il suo lungo percorso, fatto si di gioie ma di altrettante sofferenze, adesso la ragazza, dopo aver raggiunto il primo obiettivo con la vincita del concorso, mira a realizzare il suo grande sogno, che corrisponde a quello di diventare famosa. Il suo desiderio attuale infatti, è quello di riuscire a diventare una delle nuove protagoniste del Grande Fratello versione londinese, cosi come ha raccontato lei stessa al giornale inglese Mirror: “Amo i reality, sono sicura di poterlo vincere. Sono pronta a mostrare al mondo chi sono e ciò che ho passato. Voglio un futuro migliore per me e per mia madre che mi è sempre stata vicina”.
Pammy è riuscita a vincere un concorso beffando non solo la giuria, ma l’intera organizzazione, e la sua storia non ha di certo lasciato indifferente il pubblico inglese: l’obiettivo di far parlare si sé è stato sicuramente raggiunto.
Questa vicenda ci insegna come l’uomo viva di pregiudizi, facendo emergere un’importante interrogativo: Pammy avrebbe avuto modo di partecipare ugualmente alla competizione se gli organizzatori avessero saputo a priori della sua storia? A voi la parola.