L’amore può superare qualsiasi barriera. Ed è proprio quello che deve aver pensato una giovane sposa quando la sua vita è cambiata improvvisamente e senza preavviso.
Matt e Danielle Davis sono una coppia di Savannah, in Usa, che si è congiunta in matrimonio nel dicembre 2010.
Tutto sembrava procedere per il meglio, fino a quando il destino gioca un brutto tiro ai due sposi sposi: 7 mesi dopo il loro matrimonio Matt ha un bruttissimo incidente in moto. Nove giorni più tardi le sue condizioni si aggravano e il giovane entra in coma. I medici non sono molto ottimisti e consigliano alla moglie di staccare la spina in quanto le speranze di tenerlo ancora in vita erano davvero poche. Ma Danielle si oppone tassativamente, pronta a mantenere il suo amore in vita e a prendersi cura di lui anche nell’incertezza di un possibile risveglio.
Cosi la donna portò il marito a casa occupandosi di lui 24 ore al giorno, somministrandogli farmaci e alimenti, pensando alla sua igiene e girandolo nel letto per evitare le piaghe da decubito.
Nonostante le bassissime possibilità di risveglio Matt inizia a dare i primi segni di ripresa: grazie all’amore della sua mogliettina il giovane è uscito dal coma e a piccoli passi è riuscito nuovamente ad esprimersi e a muoversi. Tutto bello se non per un unico particolare: l’incidente in modo infatti aveva cancellato gli ultimi 3 anni di vita del giovane il quale non riconosceva più la moglie.
Nonostante ciò Danielle non si è persa d’animo, pronta ad iniziare di nuovo la sua nuova vita con Matt. Il giovane si è cosi ritrovato a vivere con un’estranea che ogni giorno lo aiutava a riprendere pieno possesso delle sue capacità motorie. Mentre il tempo passava, e grazie al forte sentimento provato dalla giovane, Matt si è innamorato nuovamente della sua dolce metà.
Danielle ha cosi mantenuto fede a quel giuramento fatto sull’altare durante il giorno del suo matrimonio “prometto di esserti fedele sempre, nella gioia e nel dolore, nella salute e nella malattia e di amarti e onorarti tutti i giorni della mia vita”, e la sua fedeltà e il suo amore sono stati pienamente ripagati.
Da tre anni lavora sia per il recupero del marito, tornato a camminare da poco (anche se gli serviranno altri 10 anni per riprenders completamente dal trauma), che per mantenere la famiglia: una donna sicuramente ammirevole.
E voi come vi sareste comportati al suo posto?