I gesti umani dovrebbero essere guidati dalla comprensione e dal rispetto, valori che indurrebbero ogni persona a riflettere prima di agire.
Molte azioni negative sono spesso conseguenza di parole fraintese ed altre volte di accumulo di stress e di ansia, che se non sapute gestire spingono all’irascibilità e alla crisi del rapporto interpersonale. La maggior parte di voi preferisce vivere le relazioni in maniera tranquilla e serena per godere dei momenti felici che la vita offre quotidianamente.
Ancora poche persone comprendono invece il vero valore del dialogo e della comunicazione che rappresenta il primo tassello per la costruzione di un rapporto di fiducia e di vero sentimento. Non vale molto il sesso o il carattere della persona con la quale si interloquisce, ma quanto la capacità di leggere tra le righe e di captare i gesti indiretti che quella lancia mentre si parla.
L’uomo e la donna si distinguono nell’utilizzo del loro linguaggio, ma entrambi sanno usare le parole per farsi capire ed esprimere ciò che provano o sentono. Quando non riuscite a capire fino in fondo ciò che l’altro vuole trasmettervi non per forza esiste un motivo di fondo, ma siete forse poco attenti a quel che vi si presenta davanti.
-Dovrete porre maggiore interesse se vorrete instaurare un rapporto vero con la vostra nuova conoscenza o con chi già da tempo prova a farvi capire che vorrebbe qualcos’altro da voi. Ricordate infatti che il peggior sordo è quello che non vuole sentire o, aggiungiamo noi, che non riesce a vedere ciò che sta dietro a semplici parole.
– Non abbiate fretta di rispondere alle parole che vi vengono rivolte, ma ascoltatele e pesatele, nel senso di dare loro un valore concreto, in modo da non fraintendere e non far insorgere eventuali incomprensioni. Se sia la mente che le orecchie vengono aperte, si riuscirà a penetrare nel cuore della persona con la quale si parla e si comunica.
– Basta davvero poco per imparare a rispondere a tono a quello che vi viene rivolto, perché solo con l’esperienza si apprendono le tecniche per dialogare in maniera del tutto mite e pacata.
Solo quando la voglia di interagire con gli altri vi spinge a comprenderli, capirete che dovrete iniziare ad ascoltare, invece di limitarvi a sentire.