Nuova vita per la sexy Sara Tommasi, che dopo la bufera e le numerose accuse ricevute, decide di pensare a se stessa e al proprio amore.
Ritornata in forma e riacquistate la voglia di sedurre e di amare, infatti, Sara continua a coltivare la sua relazione con Andrea Diprè, che con lei è stato accusato e punito per il loro passato poco decoroso. La showgirl italiana è stata protagonista infatti di storie sessualmente degradanti e di vicende che la vedevano coinvolta in compagnia del suo attuale compagno.
E così come nel 2012, quando la coppia divenne famosa sul web con le sue sexy televendite, ancora oggi l’avvocato Andrea continua a sostenerla e ad amarla, portando con sé senza smentirle le numerose critiche e imputazioni sul loro conto. Conosciuto come critico d’arte, il vecchio partner di Sara non ha dato agio a queste voci e ha pubblicato un nuovo video con lei, destando ulteriore curiosità.
La stessa “brava ragazza” ha accettato di sposare Andrea e di condividere con lui una nuova vita, lontano da medici e da farmici depressivi, che le hanno permesso di vivere un po’ più tranquilla e serena e di ricaricare le pile per riscoprire la giusta dose di vitalità e ripartire in quarta.
Così come ha confessato lo stesso Andrea, la ragazza non è sfruttata da lui, ma la loro è “una relazione vera e il matrimonio sarà faraonico”; aggiungendo che tra i due “è lei a guadagnarci, visto che ora i suoi video su Internet hanno avuto un boom di visualizzazioni” e che, nonostante tutto, la loro storia sentimentale continua in modo del tutto passionale.
Sara accetterà non solo le nozze con il compagno che l’ha vista crescere in tutti i sensi, ma anche la sua decisione di celebrarle con rito dipreista, secondo le sue trasgressive regole personali, intimo, ma soprattutto in grande stile. Questa scelta è stata influenzata dalla troppa rigidità che li circonda e che continua a criticare la loro vita.
“Siamo accomunati dalla stessa esperienza in contesti rigidi e dalla voglia di vivere delle vite poco ortodosse, devote allo sballo” e alla derisione di una società fin troppo severa nei loro confronti.
C’è chi dice il contrario e intanto loro convoleranno comunque a nozze.