Innamorarsi è la cosa più duttile e veloce che ci possa essere, un’azione che non fa perdere tempo superfluo e lascia una sensazione piacevole.
A confermarlo è la scienza che rasserena anche le menti più ostinate, affermando che l’innamoramento avviene in pochissimo tempo e più esattamente in 0,12 secondi. In questo frangente l’impulso trasmesso dagli occhi arriva al cervello e attiva le sostanze chimiche che creano euforia, coinvolgendo ben 12 aree cerebrali.
Lo studio di brain imaging, pubblicato sul Journal of Sexual Medicine, che ha anche dimostrato un aumento dei livelli di sangue del fattore di crescita nervoso nelle persone che si innamorano e restano invaghiti da una nuova conoscenza.
Gli studi non hanno negato che ad essere compromesso in questa fase sia anche il cuore, ma solo evidenziato che esso non sia l’unico muscolo che opera, accanto alla mente e al cervello.Gli impulsi che rilasciano dopamina, ossitocina e adrenalina, riescono a trasmettere felicità e voglia di amare in modo del tutto naturale e spontaneo.
Cogliendo il secondo, quindi, lasciatevi innamorare dal vostro cervello e sarete più euforici.