L’amore è pazzerello, imprevedibile, oggi più che mai.
Una coppia romana, etero, regolarmente e felicemente sposata da 12 anni ha chiesto al giudice del tribunale di Roma di poter mantenere il loro vincolo matrimoniale nonostante il cambio di sesso del marito.
In accordo con la moglie che ha accettato il cambiamento e lo ha sostenuto con amore immutato nel cammino più difficile e doloroso della vita i due hanno sostenuto davanti al giudice che il loro amore non è cambiato ma che esso si è addirittura rafforzato.
Il giudice ha così deciso che il matrimonio tra i due resta da considerarsi valido dato il diritto sancito da questa sentenza “alla conservazione della loro dimensione relazionale quando essa assume i caratteri della stabilità e continuità del vincolo coniugale” mettendo così in discussione l’ordinanza della Corte di Cassazione del 2013 che mette in discussione il divorzio automatico e “imposto” in casi come questo.
Adesso il protagonista della nostra storia ha una identirà diversa, ma l’amore di sempre.