Il mal d’amore esiste davvero: la scienza l’ha riconosciuta come patologia chiamandola “sindrome del cuore spezzato”.
Quali sono i sintomi? Mal di stomaco, insonnia, crisi di ansia, a volte sono simili a quelli di un attacco cardiaco. Le pene d’amore infatti, possono causare un calo immunitario e far aumentare la produzione di ormoni dello stress nocivi al cuore. Generalmente si riesce a recuperarli senza alcuna conseguenza, nei casi cronici si può addirittura morire.
La sindrome del cuore spezzato che in termini scientifici viene definita come “cardiomiopatia di Tako-tsubo” è fortunatamente molto rara, e può portare anche alla morte.
Le donne possono essere colpite dai sintomi del mal d’amore sette volte più di quanto non accada agli uomini. Il motivo? I maschietti hanno un numero maggiore di recettori di adrenalina rispetto al gentile sesso motivo per cui sono in grado di gestire meglio lo stress e l’ondata chimica che ne deriva.
Quando siamo innamorati ci comportiamo come dei tossicodipendenti. Nel momento in cui il rapporto finisce è come se entrassimo in astinenza: il desiderio dell’altro si riaccende anche solo al vedere una sua foto.
La soluzione? Darsi tempo e non crogiolarsi a lungo nel dolore, ma cercare di fuggirlo il più possibile cercando di impegnare la mente e il corpo con altro, come uno sport, un hobby o una passione.