Aveva confessato alla sua fidanzata di essere un “agente segreto” in incognito e per alleviare ogni dubbio, si faceva lasciare con una certa periodicità davanti ad una caserma dei carabinieri per ritirare, a suo dire, delle carte importanti: è questa la storia di un 38enne di Parma.
La sua copertura sarebbe potuta continuare all’infinito, solo che ha deciso di lasciare la sua ragazza, una giovane 25enne, che gli ha chiesto indietro i 5000 mila euro che gli aveva prestato.
L’uomo ha cercato di far desistere la ragazza, la quale però, dopo aver creduto ad ogni sua parola, ha deciso di vederci chiaro rivolgendosi alle autorità competenti: da qui l’amara scoperta. Il 38enne altro non era che un semplice operaio della ditta di logistica presso cui diceva di lavorare come 007, la cui messa in scena gli è costata una denuncia per usurpazione di titolo e sostituzione di persona.