Nel 2000 erano solo Herman e Candelaria Zapp, due fidanzati argentini i quali iniziano un viaggio dal Sud America all’Alaska che avrebbe dovuto concludersi nel giro di sei mesi. Ma così non è stato.
Quando giungono in Ecuador quasi senza soldi, i due scoprono di potersi mantenere grazie agli acquerelli dipinti da Candelaria e con dei lavoretti fatti in cambio di ospitalità, e così decidono di proseguire viaggiando sulla loro automobile, una Graham Paige del 1928, con cui esplorano il mondo.
Questa vita non li spaventa poiché a loro non importa guadagnare: il denaro infatti non è il loro fine ma bensì il mezzo per realizzare il loro sogno, ovvero vedere e conoscere il mondo.
Nel contempo mettono su famiglia: nel 2003 arriva il primo figlio, Pampa, nato negli Stati Uniti, a cui seguiranno Tehue, in Argentina, Paloma, in Canada e Wallaby in Australia. Inizialmente i due genitori pensano di non poter conciliare questo stile di vita con quello famigliare, ma ben presto si rendono conto del contrario e di come si può uscire dal conformismo di una esistenza preimposta.
“Abbiamo avuto il permesso dall’Argentina di educare personalmente i nostri figli e l’insegnamento più grande che abbiamo impartito è stato mostrare loro il mondo” – ha dichiarato Candelaria – “Ai nostri figli dovremmo sempre insegnare a correre dei rischi, a essere avventurosi, persone che amano scoprire e cambiare le cose. Un giorno, quando avranno un sogno, sapranno come realizzarlo perché noi abbiamo dimostrato che nulla è impossibile“.
Adesso si trovano in Europa, ultima tappa del loro lunghissimo viaggio, dopodiché torneranno in pianta stabile in Argentina. “Dovevamo stare via sei mesi e invece torniamo a casa dopo 17 anni, con quattro figli e un milione di amici un po’ ovunque“.