Il 3 giugno si terrà a Reggio Emilia il REmilia pride, la manifestazione che puntualmente viene organizzata ogni anno nelle principali città italiane per celebrare il sentimento di orgoglio per le proprie scelte e il proprio orientamento sessuale.
In concomitanza però ci sarà anche una “processione di riparazione pubblica per il gay pride“, organizzata da un gruppo cattolico intitolato alla beata reggiana Giovanna Scopelli.
L’appuntamento è alle 10.30 sul sagrato del Duomo, per la recita del il rosario e delle litanie durante il percorso fino alla Basilica della Ghiaia, dove si dirà l’atto di riparazione al sacro cuore composto da Pio XI. Non sono ammessi single, striscioni e slogan.
Sulla pagina Facebook dell’evento vengono spiegate le motivazioni di questa processione: “A riparazione dello scandalo pubblico che i sodomiti daranno in quel giorno, in cui si vuole far risplendere, in un giorno di buio e grave peccato, il lume della fede cattolica, ma si fa anche un appello all’unità di pensiero in parte della Chiesa. Proprio per quest’occasione riteniamo importante porre una tregua alle mille divisioni in seno al cosiddetto ambiente tradizionalista perché la posta in gioco è alta e chiama tutti, al di là delle sfumature, a combattere per una causa comune su cui non c’è motivo per transigere. Ecco perché un nuovo comitato, creato per raccogliere al proprio interno, nel modo più libero e privo di ‘cappelli’, le diverse realtà cattoliche fedeli a quanto la Chiesa da sempre insegna sul tema dell’omosessualità”.