L’estate è sinonimo di libertà anche per quanto riguarda l’attività sotto le lenzuola: il numero di rapporti occasionali infatti aumenta notevolmente, favorito dai viaggi e da week-end mordi e fuggi.
Non tutti però utilizzano metodi contraccettivi: questo fa si che le infezioni trasmesse sessualmente sia in netto aumento. I centri infettivologici italiani negli ultimi 3-4 anni hanno infatti registrato un incremento pari a più del doppio dei casi di sifilide: i dati sono stati resi noti da Icar (Italian Conference on AIDS and Antiviral Research).
“Normalmente, durante le vacanze, la possibilità di avere incontri sessuali occasionali aumenta – spiega Massimo Andreoni, responsabile dell’Unità Operativa Complessa di Malattie infettive del Policlinico Tor Vergata di Roma e past president Simit – non è un caso che, nel periodo successivo a quello estivo, si registri il picco assoluto annuale di pazienti in fatto di infezioni e malattie sessualmente trasmissibili”.
Andreoni aggiunge inoltre come siano soprattutto le donne single ad essere soggette a più alto rischio di contagio, soprattutto se viaggiano da sole o a due.