Per il Gip di Torino non ci sono dubbi: niente carcere per un marocchino che su un autobus si era masturbato eiaculando sui vestiti di una donna seduta accanto.
La scena è stata immortalata dalle telecamere di sicurezza: nel video si vedono l’uomo mentre compie il gesto e la ragazza che guarda fuori e che si accorge di avere i vestiti sporchi solo quando l’altro è già andato via.
Per il giudice Alessandra Cecchelli non si tratta di violenza sessuale quanto piuttosto di un atto osceno in luogo pubblico.
“Nel racconto della donna – si legge nell’ordinanza del giudice – non sono presenti elementi per confermare che lo sfregamento masturbatorio ipotizzato sia stato effettuato in appoggio alla gamba della donna. Appare difficile qualificare il gesto come violenza sessuale e non piuttosto come mero atto osceno“.