A quale età le donne sembrano raggiungere il vertice della propria soddisfazione sessuale?
In base a quanto dimostrato da uno studio americano pubblicato sulla rivista British Journal of Urology (BJUI), che ha analizzato il rapporto con il sesso in quasi 600 donne di tutte le età, ci si avvicina a questa metà verso i 40 anni.
La ricerca ha visto coinvolte donne di età compresa tra i 18 e i 95 anni: lo scopo, spiega la ricercatrice capo, Debra Fromer, era “testare l’evoluzione delle Disfunzioni Sessuali Femminili (FSD, Sexual Function and Dysfunction) con il passare dell’età“.
Secondo i risultati ottenuti, all’interno della fascia della mezza età, si tende avere maggiore autostima, più consapevolezza del proprio corpo, e si hanno relazioni mature che consentono alle donne di trarre maggiore piacere.
Nonostante molto sia stato fatto in merito alla disfunzione erettile, poco si è studiato per quanto riguarda il piacere femminile, che molte donne hanno difficoltà a raggiungere.
A tal proposito la comunità scientifica internazionale concorda nel suddividere le Disfunzioni Sessuali Femminili in quattro gruppi: disordini del desiderio sessuale, problemi nell’eccitazione, difficoltà a raggiungere l’orgasmo e dolori durante il rapporto.
I dati raccolti sono evidenti: ben il 63% delle donne soffre di una qualche forma di disfunzione sessuale. Contro ogni previsione sono le donne la cui fascia d’età è compresa tra i 18 e i 31 anni, ad avere maggiore difficoltà a raggiungere l’orgasmo. Questo cambia e migliora con l’età nonostante possono subentrare altre tipologie di problemi: ciò spiega la maggior propensione all’attività sessuale che sia ha attorno ai quarant’anni, considerati il “picco” della vita sessuale femminile.