“So resistere a tutto, tranne che alle tentazioni” scriveva Oscar Wilde. Siamo continuamente tentati da qualcosa: dal cibo, da una macchina, dai soldi e anche da un uomo o una donna piacenti.
Resistere molte volte diventa difficile e la sola volontà non sempre è sufficiente per allontanare ciò che di più bramiamo e che magari non possiamo avere, causandoci malessere.
Tuttavia non disperare: c’è sempre una soluzione. Ecco cosa fare:
– Dare un nome alla propria tentazione. Riconoscere l’oggetto dei propri desideri è il primo passo per resistervi. Questo ti consentirà di trovare delle alternative affini che però possono avere delle conseguenze inferiori e di meno impatto a lungo termine.
– Evitarla. Se la tua tentazione ad esempio è il cibo, perché sei a dieta, evita di andare magari nei tuoi posti preferiti scegliendo un locale che abbia una cucina light adatta a te. Se sai che una persona con cui sei in fissa, ma che non ricambia, frequenta un determinato posto, evita di andare così da non incontrarla.
– Nuovi obiettivi. Concentrati su qualcosa che possa darti nuovi stimoli e possa consentirti di dimenticare ciò che ti attrae pericolosamente. Impegnare la propria giornata, anche con hobby e passioni, è un modo valido per distrarsi.
– Non metterti davanti ad una scelta. Davanti all’oggetto dei desideri, sia che si tratti di una cosa di una persona, non metterti nella possibilità di fare una cosa o un’altra, e quindi cedere o resistere. Il comportamento da adottare è solo uno, e una volta scelto devi proseguire su quella strada.
– Amati. Resistere a qualcosa comporta alti livelli di stress e autocontrollo. Durante questo periodo è giusto amarsi un po’ di più concedendosi delle gratificazioni: insomma, non è che devi rinunciare proprio a tutto.
Preferisci cedervi alle tentazioni o resistervi?