Presto sarà possibile effettuare uno screening per tutti coloro che vorrebbero diventare padri grazie al ”calcolatore dell’età degli spermatozoi”: in questo modo sarà possibile acquisire informazioni genetiche, tra cui eventuali alterazioni, che potrebbero essere trasmesse alla prole.
Il lavoro è stato condotto presso l’University of Utah. Gli esperti hanno analizzato lo sperma di 300 maschi, tutti di età differenti, che con il passar degli anni hanno riportato 147 alterazioni genetiche nel loro Dna. Proprio su queste alterazioni è stato sviluppato il calcolatore che è stato poi testato su altri maschi: considerando poi queste 147 alterazioni è stato possibile stabilire l’età dello sperma.
Non solo l’età, ma anche altri fattori esterni, come il fumo, comportano più alterazioni genetiche nello sperma. Questi elementi incidono ovviamente sulla salute del nascituro: ad esempio si è visto come con uomini più vecchi siano più a rischio ad avere figli autistici.