Arriva il Torino il primo corso universitario sulla storia dell’omosessualità, il primo in realtà in tutta Italia.
“Gli studi di genere sono diffusi in molte università del mondo, purtroppo in Italia la tradizione è carente, ma il nostro auspicio è che altri atenei seguano il nostro esempio”, ha affermato il rettore dell’Università di Torino, Gianmaria Ajani, durante la presentazione del corso.
La novità però, non è stata apprezzata da alcune fazioni di Forza Nuova, di cui alcuni membri, hanno posizionato uno strizione recante la scritta “La storia e’ una cosa seria, l’omosessualità no” sui cancelli dell’università.
L’assessore regionale alle Pari opportunità, Monica Cerutti, ha commentato il gesto con le seguenti parole: “Un segnale pericoloso di arretramento culturale, populismi che temono tutto ciò che è diverso e che possono essere contrastati solo con la conoscenza”.