Le numerose violenze subite dalle donne, fuori e dentro le mura domestiche, sembrano aver influenzato i loro gusti in fatto di uomini.
Oggi infatti, le donne preferiscono gli uomini che hanno dei tratti femminili, piuttosto che quelli con dei tratti mascolini più marcati.
La causa di questo cambiamento? A spiegarlo è uno studio condotto dall’Università scozzese di St Andrews, dalla School of Psychology and Neuroscience Perception Lab: per gli scienziati questo mutamento si basa per lo più su una scelta strategica, che le porta ad evitare partner che hanno maggiori probabilità di comportarsi in modo aggressivo e pericoloso nei loro confronti.
Lo studio, condotto in Colombia, ha visto coinvolte 83 donne, alle quali è stato somministrato un questionario in cui venivano richieste informazioni relative alla salute, la percezione della violenza, e l’utilizzo dei media. In seguito, è stato chiesto loro di selezionare volti che consideravano attraenti presi da coppie di immagini manipolate in modo da esibire diversi livelli di mascolinità.
I risultati hanno evidenziato come le donne con punteggi più alti, in merito il livello di violenza domestica, preferivano facce maschili (nel dettaglio di uomini colombiani come loro), con tratti meno mascolini.