Lo scandalo degli abusi sessuali che ha coinvolto il mondo dello star system, e non solo, ha in parte incrinato il classico rapporto uomo-donna.
Gli uomini infatti, sentono magari una maggior pressione o inibizione ad approcciarsi ad una lei, per “paura” che il loro atteggiamento possa essere frainteso.
Occorre però sottolineare come gli abusi segnalati siano avvenuti in ambienti di lavoro, dove subentrano altri tipi di forze, sicuramente diverse da quelle che entrano in gioco nelle relazioni normali.
Tuttavia qualche dubbio in merito nei maschietti si è creato, ed è per questo che l’esperta di relazioni, Jean Smith, ha stilato su richiesta del Daily Mail, una lista con una serie di suggerimenti da seguire in fase di corteggiamento, che possano portare ad un’eventuale interazione, passo dopo passo.
Vediamoli insieme:
– Testare il territorio. Il primo approccio deve essere delicato, per comprendere il grado di interesse dell’altra persona. Come fare? Si può chiedere un’informazione banale magari sul luogo dove vi trovate, oppure puoi farle un complimento sul suo vestito o sulla capigliatura. Evita al momento di fare apprezzamenti su parti del suo corpo.
– Gioco di sguardi. Cerca di mantenere un contatto visivo, senza fissarla però, altrimenti la metteresti a disagio, e nel peggiore dei casi più che avvicinarsi, inizierebbe a scappare. Distogli quindi lo sguardo, per poi riprenderlo. Se lei ricambia più volte, allora puoi avvicinarti. Non dire però “Ho notato che mi stavi fissando”, ma punta più per un “Scusami, ma hai catturato la mia attenzione”.
– Fai attenzione al linguaggio non verbale. La persona con cui parli tiene le braccia conserte e non pone attenzione alle tue parole? Il suo atteggiamento è abbastanza chiaro: non vuole parlare con te. Meglio non insistere.
Quali sono secondo te le forme di corteggiamento accettate e quelle assolutamente da evitare?