Essere ossessionati da una persona non significa amarla. Amare infatti significa lasciar l’altro libero di fare, dandogli la nostra fiducia e i suoi spazi, e ricevere altrettanto.
L’ossessione invece è la convinzione di non poter fare più a meno di una persona, e in alcuni casi può diventare una vera e propria malattia. Solitamente chi è affetto da ossessione nei confronti di qualcuno, è una persona insicura.
Quando infatti due partner hanno un equilibrio interiore stabile, è facile che il rapporto prosegua nei migliori dei modi, accrescendolo e rendendolo duraturo. L’ossessione invece ha un passaggio drastico: si passa dall’incanto iniziale allo sfiancamento della propria conquista.
In alcuni casi gli scienziati parlano di “narcisismo abusivo”, dove uno dei due attacca anche verbalmente l’altro accusandolo della propria infelicità. È un annientamento psicologico in cui si viene accusati di sbagli che lo stesso accusatore commette.
Se qualcuno è innamorato di noi, si fida e desidera solo cose buone per chi ama. Al contrario, chi è ossessionato sarà solo geloso e possessivo, oltre a dedicare completamente tutto il proprio tempo al partner a discapito di hobby, amici e altro.
Come sempre la miglior cura è il dialogo che consentirà di capire se è il caso di continuare il rapporto, oppure se è meglio troncare.