Un primo appuntamento genera 106 battiti al secondo, quasi quanto quelli provocati da un lancio col paracadute (111 per l’esattezza).
Questo stato adrenalitico non dipende dall’attesa di ciò che potrà portare l’incontro, ma dal momento in sé stesso.
Ad evidenziarlo è una ricerca condotta dal dipartimento di cardiologia dell’Università di Wolverhampton, durante la quale i partecipanti sono stati coinvolti in una serie di esperienze elettrizzanti ed estreme, che sono state monitorate con degli strumenti per misurare i battiti.
Non solo: nel corso di un sondaggio, in cui sono stati coinvolti 2000 adulti tra uomini e donne, il 54% degli intervistati ha affermato di considerare il primo appuntamento come un’esperienza elettrizzante e di provare anche un’ansia speciale. Ma non per tutti è positivo: uno su tre ha affermato che sarebbe andato via volentieri a causa di una crisi di nervi. C’è anche chi ha balbettato o ha perso il filo del discorso per via della troppa adrenalina.
Come affrontare adeguatamente tutto ciò? Il segreto è mantenere la calma e far pratica, cercando di vivere tutte quelle situazioni che ci portano ad uscire fuori dalla nostra zona di comfort.
E tu come vivi un primo incontro?