Oggi noi tutti conosciamo l’uso principale della pillola blu nota come Viagra: è un farmaco infatti che viene utilizzato per la disfunzione erettile.
Tuttavia nel corso degli anni sono stati riscontrati altri validi utilizzi, come quello nei bimbi prematuri con ipertensione polmonare, ma non solo: un nuovo studio del Medical College of Georgia della Augusta University, evidenzia come il Viagra, se assunto in piccole dosi, possa essere un valido aiuto per diminuire il rischio di cancro del colon retto.
Gli studi sui topi hanno dimostrato come l’assunzione del farmaco riduce della metà la formazione di polipi, ossia un gruppo anomalo e spesso asintomatico di cellule sul rivestimento dell’intestino che possono evolvere in tumore.
Il prossimo passo potrebbe essere quindi quello di sperimentare il farmaco in quei pazienti potenzialmente considerati ad alto rischio. Secondo i ricercatori infatti, la pillola blu può influenzare anche l’epitelio, ossia il rivestimento dell’intestino, riducendo così la proliferazione delle cellule che formano i polipi.
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