Fino al qualche tempo fa si parlava di uomini egoisti a letto, che pensano principalmente a soddisfare più il proprio piacere che quello della partner: oggi le cose sembrano essere cambiate dato che il 68% dei maschietti ha ammesso di pensare prima al piacere di lei che al proprio.
È quanto emerso da una ricerca sulla nuova identità sessuale maschile condotta da Gfk insieme all’Ibsa Farmaceutici Italia nell’ambito della campagna Ticket to Love.
Lo studio è stata condotto su un campione di 1000 uomini tra i 35 e i 70 anni che non sembrano per nulla intimoriti dal nuovo ruolo della donna all’interno della sfera intima: l’87% degli intervistati ha dichiarato infatti di apprezzare le donne intraprendenti ed emancipate, e il 77% ha ammesso di non disdegnare le coccole pre e post sesso.
E non è poco dato che per l’uomo odierno essere gentile e amorevole sembra avere un peso maggiore rispetto all’essere passionale. Ad ogni modo per l’88% degli uomini il sesso rimane una componente essenziale della propria vita, tanto che un buon 68% fa continue ricerche sul web per tenersi aggiornato sull’argomento.
Il rapporto e la comunicazione a letto con l’altro sesso sembrano anche migliorati dal momento in cui il 59% degli intervistati ha dichiarato di non avere alcun problema a far sapere alla partner che prende un farmaco per problemi di erezione.