Le aziende che assumono donne che hanno in programma di avere dei figli nell’immediato futuro, o che addirittura offrono il tempo indeterminato con un’imminente gravidanza sono davvero poche.
Ma per fortuna esistono le eccezioni, come la ditta Cpi-Eng di Trieste, specializzata in ingegneria e progettazione meccanica, che ha adottato una filosofia pro-mamme a favore di una sua dipendente, Delia Barzotti, rimasta incinta dopo un anno dall’assunzione a tempo determinato.
L’azienda infatti offre uno spazio di coworking, con area bimbi e educatrice a disposizione, e orari di lavoro flessibili. Per la sua gravidanza Delia è stata “premiata” con il tempo indeterminato e un aumento di stipendio.
Tutto questo è stato ovviamente possibile grazie al proprietario della ditta, Christian Bracich che spiega nel corso di un’intervista a Repubblica come “l’azienda è fatta di persone, non di numeri. È questa la nostra filosofia. Se una persona è valida, va valorizzata. Il lavoro è come una famiglia, bisogna trovare il modo per non far andare via le persone”.
“Quando ho assunto Delia a tempo determinato mi ha detto che aveva in programma un altro figlio – continua Bracich – le ho risposto che ne avremmo parlato una volta rimasta incinta. E così è stato“.
Un esempio che molti altri dovrebbero emulare.