Davanti ad una rottura ognuno di noi reagisce in modo del tutto personale: per la maggior parte c’è chi rimedia sul quel che si pensa un efficace chiodo schiaccia chiodo, ossia andare a letto con qualcun altro per rimpiazzare l’ex o come forma di vendetta.
In realtà il sesso di ripiego potrebbe essere più “pericoloso” di quel che si pensa: a sottolinearlo è Rena McDaniel, terapeuta di Chicago.
“Se qualcuno si sta dando lo spazio di cui si ha bisogno per ascoltare i propri sentimenti, per elaborare il cambiamento e la perdita di un partner, ed è in grado di utilizzare il sesso di ripiego come un modo per riconnettersi con il proprio corpo e la propria sessualità, sì, può essere una parte utile del processo di rottura”.
L’importante è non farlo per dimostrare agli altri di stare bene, per vantarsene con l’ex partner o per sfuggire al proprio status attuale.
“Se qualcuno sta usando il sesso come un modo per evitare di elaborare i propri sentimenti o di fare un esame di coscienza, se non sono chiari con il partner passeggero, o se non si sentono pronti ad avere il rapporto fisico, tale situazione può far sentire impoverimento e vuoto”, continua McDaniel.
Il modo per scoprire se si sta facendo bene o no, è quello di ascoltare il proprio corpo prima, durante e dopo il rapporto.
“Se ti senti bene anche dopo l’incontro, e ti stai ancora dando spazio per elaborare la separazione e per la cura di te stesso, probabilmente sei sulla strada giusta. Se scopri di avere una reazione emotiva negativa dopo l’esperienza, potrebbe essere un segno per fare un passo indietro e concentrarti nuovamente su te stesso”, conclude l’esperta.
I rapporti occasionali possono aiutare nel tuo processo di guarigione, ma nel contempo, se non stai bene con te stesso, sai che possono avere un effetto negativo.