Dai risultati pubblicati di una ricerca fatta all’Università di Wollongong in Australia, analizzando i dati ricavati da uno studio dello stile di vita e delle abitudini di 6000 persone di mezza età nell’arco di un biennio, è risultato che quelli che ottengono i migliori risultati ai test di memoria solo le coppie che sono ancora sessualmente attive.
Un team di ricercatori, guidati dal professor Mark Allen, ha raccolto e registrato tutte le attività sessuali e le abitudini, dalla frequenza degli intercorsi sessuali al numero degli scambi di carezze e baci a finire alla dieta alimentare di una coppia e ha sottoposto queste persone a una serie di test. I migliori risultati ai test di memoria sono stati quelli delle persone cha avevano una vita armoniosa e che erano sessualmente attive.
I ricercatori affermano che questo studio, che è stato preceduto da uno svolto in laboratori usando dei topi come cavie, indica che l’attività sessuale favorisce la crescita di neuroni nella zona del cervello che si attiva quando si devono ricordare fatti ed episodi avvenuti prima.
Comunque c’è da dire che questo effetto positivo è stato solo temporaneo e che va diminuendo con il passare degli anni.
Quest’ultima informazione potete anche… dimenticarla!