Categorie
Notizie

Quando il bisogno di piacere all’altro supera ogni limite

Una ragazza di Hong Kong si è sottoposta a più di trenta interventi di chirurgia plastica per piacere al fidanzato, oltrepassando il limite del rispetto verso la propria persona

Capire quale sia il limite tra il voler piacere alla persona che si ama e il rispetto verso se stessi e il proprio aspetto, non è sempre facile.

Sapere di piacere al nostro compagno o alla nostra compagna, è sicuramente importante ed è una cosa che fa sentire lusingati. Ma accrescere la propria autostima basandosi sul giudizio altrui può risultare molto pericoloso, anche se queste opinioni e critiche provengono da chi ci sta accanto.

Come nel caso di una ragazza ventiduenne di Hong Kong che, per compiacere i gusti del fidanzato, ha deciso di sottoporsi a più di trenta interventi di chirurgia plastica. L’obiettivo pare sia stato quello di ottenere un aspetto quanto più possibile simile a quello delle donne occidentali, stravolgendo di fatto i caratteri tipici orientali. I vari interventi hanno interessato principalmente l’aspetto del viso, con rinoplastica e blefaroplastica, oltre che iniezioni per arrotondare i tratti della fronte, le labbra e le guance. Come se non bastasse, il compagno ha anche preteso una mastoplastica al seno per aumentarne il volume. Ed è proprio a questo punto che la ragazza ha fortunatamente capito il grave errore che stava commettendo e, grazie anche all’aiuto della madre, ha avuto il coraggio di lasciare questo amore tossico.

Quello che emerge da questa storia è innanzitutto lo sbaglio che ha compiuto la ragazza volendo a tutti i costi piacere a una persona che diceva di amarla, ma che in effetti era solo focalizzata su un aspetto esteriore impossibile da raggiungere. L’amore dovrebbe prescindere da queste cose e concentrarsi sui sentimenti, che sicuramente vanno al di là di aspetti superficiali come l’estetica.

Se la ragazza avesse fatto tutti quegli interventi per motivazioni personali e per voglia di migliorarsi per stare bene con se stessa, sarebbe di sicuro stato più ragionevole e sensato.