Quante volte vi sarà capitato di pensare alle inutili discussioni che accadono ogni giorno in casa? Continuamente.
Si discute per i piatti lasciati nel lavandino, per il modo di lavarli, di riporli, per i fornelli sporchi, per il modo in cui si pulisce oppure del modo in cui si cucina, e chi più ne ha più ne metta.
Le discussioni riguardano tutti gli ambiti della casa: i perenni calzini abbandonati nelle varie stanze, la lavatrice da fare, i panni da stirare che rimangono addossati per tempo immemore sulla sedia.
Questo quando si è solo in due in casa e magari non ci sono figli, poi tutto si moltiplica quando arrivano loro. Soluzioni per una pacifica convivenza si possono benissimo trovare: basta metterci tanta buona volontà.
Se non ci sono altri problemi più gravi infatti, armarsi di un po’ di pazienza e tolleranza è la cosa migliore. Proviamo a suggerire all’altro quello che non ci piace e riprendiamo anche qualche sana abitudine: una cena fuori, un cinema, qualche risata in più. Non tutti i problemi si risolveranno, ma l’atmosfera in casa non sarà più così tesa per qualcosa fuori posto.
Ricondurre le cose al loro vero valore, senza esasperarle, è il modo migliore per evitare serie discussioni, quando proprio non e n’è bisogno.
Ogni tanto lasciamo il tempo anche alle coccole: i piatti possono aspettare.