Quando l’amore giunge al capolinea cos’è che continua a mantenere in vita un rapporto di coppia?
Secondo un nuovo studio, condotto da studiosi canadesi e statunitensi e pubblicato sul Journal of Personality and Social Psychology, si tratta dell’altruismo. In poche parole si continua a pensare, che il partner abbia bisogno di mantenere questo rapporto, quindi viene messo davanti ai propri desideri.
In passato altri studi però hanno dimostrato come in realtà a volte si sceglie di mantenere una relazione, nonostante non vi sia più lo stesso sentimento, perché l’alternativa sembra essere meno attraente (in alcuni casi si può trattare di qualcuno poco avvenente rispetto al partner attuale e in altri si ha solo paura di restare da soli).
In questo caso invece, si basa tutto sull’interesse personale. Questo nuova ricerca infatti gira le carte in tavola, mettendo in primo piano l’aspetto altruistico: “Quando le persone percepivano che il partner era fortemente impegnato nel rapporto, erano meno propensi alla rottura – ha spiegato Samantha Joel, autrice principale dello studio e docente di psicologia all’Università dello Utah -. Questo è vero anche per le persone che non erano realmente impegnate nella relazione o che erano personalmente insoddisfatte. In generale, dicono ‘non vogliamo danneggiare i nostri partner e ci preoccupiamo di ciò che vogliono”.