Se essere felici dipende da un’altra persona, questa sensazione è di certo destinata ad esaurirsi in breve tempo; infatti la felicità è uno stato d’animo che deve derivare dalla propria interiorità.
Creare una malsana dipendenza dal partner nella convinzione che da soli non si riesce a stare bene, rappresenta il presupposto per essere infelici.
Bisogna pertanto smettere di pretendere la felicità dagli altri.
Nella vita è necessario essere in grado di accettare gli alti e i bassi con rassegnazione, senza ribellarsi continuamente agli eventi, anche perché spesso la responsabilità è personale e non dipende dal partner.
Il partner non è perfetto e non deve venire idealizzato come unico detentore della felicità; tale atteggiamento, oltre a caricarlo di eccessive ed ingiuste responsabilità, può contribuire a logorare la coppia.
La felicità non può dipendere soltanto dall’approvazione del partner: così facendo ci si comporta in maniera molto immatura poiché non si assume nessuna responsabilità.
In un rapporto di coppia è necessario che ognuno dei due possa esprimere liberamente le proprie opinioni, anche a costo di causare infelicità: il miraggio di essere felici non deve in alcun modo alterare i rapporti sentimentali interpersonali.
Concordi?