Negli USA sta emergendo un grande scandalo che riguarda la nascita di bambini con fecondazione assistita: spesso al posto dello sperma del donatore individuato all’inizio, veniva utilizzato quello del medico esecutore della procedura. Il tutto all’insaputa delle future mamme.
L’inchiesta sul caso è partita dal “New York Times”.
Jody Madeira, docente di legge, sta seguendo circa 20 casi negli Stati Uniti e non solo. In Olanda, ad esempio, il medico specialista Jan Karbaat ha fatto nascere oltre 50 bambini utilizzando i propri spermatozoi al posto di quelli dei donatori.
Nell’Ontario è stato radiato un dottore che risultava essere papà di ben 11 bambini, senza che le madri sapessero niente. Il comitato che ha provveduto alla radiazione ha affermato che i suoi comportamenti avranno conseguenze sui pazienti per generazioni, e che per tale ragione, non potranno essere perdonati.
Il tutto è nato avvenuto a galla casualmente, grazie ai test del DNA fai da te, che hanno portato alla scoperta di uno scandalo senza precedenti, che ha comportato la condanna di diversi medici. Dopo questi numerosi casi, in Texas è stata emanata addirittura una legge specifica che condanna e punisce questa pratica come aggressione sessuale.