In un mondo dove l’aspetto fisico è sempre più importante, e tabù e inibizioni sembrano ridursi giorno dopo giorno, una ricerca pubblicata dal Washington Post ci svela una realtà diversa, dove il sesso ha un ruolo sempre meno centrale nella vita delle persone, specialmente tra i più giovani.
Lo studio, infatti, ha dimostrato che tra gli under trenta è ormai la prassi avere dei periodi di astinenza che possono arrivare fino ad un anno: la categoria più colpita dal fenomeno è quella femminile, con quasi una donna su cinque che si ritrova a non avere rapporti intimi per parecchi mesi di seguito.
La causa principale di questo preoccupante calo sarebbe da imputare al ruolo, sempre più centrale, della tecnologia nella quotidianità: dai videogiochi ai social media, dalle piattaforme di streaming a quelle di intrattenimento on-line, sono moltissime le distrazioni che influenzano i giovani, allontanandoli dai rapporti sociali veri e propri.
Secondo Jean Twenge, psicologo dell’università di San Diego, dunque, questi giovani sembrano crescere in un contesto sempre più isolato, nel quale c’è sempre meno spazio per il sesso, mancando, alla base, le occasioni d’incontro.
Riusciranno le nuove generazioni ad invertire questa triste tendenza?