Molti uomini, per il piacere della propria partner, sono disposti a tutto, ma in alcuni casi si può arrivare ad esagerare, come per il “Pearling”, che prevede l’inserimento chirurgico di piccole sfere nel pene allo scopo di aumentare le sensazioni di piacere che la donna riceve durante il rapporto.
Questa pratica potrebbe sembrare una novità, ma non ha origini recenti; nel mondo della Yakuza giapponese, infatti, molti membri della famosa organizzazione criminale si sottopongono abitualmente a questo intervento, dove ogni pallina sta ad indicare un anno trascorso in prigione.
Sbarcato in Europa, il Pearling, che deve il suo nome proprio a queste perle artificiali utilizzate, si sta rapidamente diffondendo, anche grazie ad una cultura della body modification sempre più in voga, specialmente tra gli under trenta.
A differenza del Giappone, però, il “beading”, come viene chiamato in alternativa, ha come scopo principale l’aumento della stimolazione vaginale in una donna.
In un mondo che, fortunatamente, sembra dare sempre più importanza al piacere femminile, l’impianto di questi piccoli corpi estranei, disposti in maniera casuale o lungo tutta la circonferenza, sembrerebbe funzionare, sebbene si tratti di una pratica decisamente estrema e che, essendo un intervento chirurgico a tutti gli effetti, non sia esente da possibili complicanze, come infiammazioni, infezioni e rigetti.
Cari uomini di Lovepedia, vi sottoporreste mai ad un intervento del genere?