Categorie
Tendenze

Riscaldamento globale e sessualità, quando incide sulla fertilità maschile?

Quali sono i rischi che possono influire negativamente sulla fertilità?

Da un recente congresso nazionale sulla natura e sull’alimentazione dell’uomo tenutosi questi giorni a Frascati sono emersi dati decisamente allarmanti. In 40 anni, il numero degli uomini fertili si è letteralmente dimezzato.

Le cause principali imputabili a questa drammatica situazione vanno ricercate nell’inquinamento e nel surriscaldamento globale.

L’apparato riproduttivo maschile risulta essere altamente sensibile alle fonti di calore: da un’esposizione prolungata può sorgere l’infelice conseguenza di una riduzione dell’attività degli spermatozoi fino al 75%.

Queste scoperte, risultate dalla sperimentazione sugli animali, mettono in allerta gli scienziati, che in concomitanza del forte calo della fertilità, hanno registrato anche mutazioni fisiche quali la diminuzione delle dimensioni medie dei testicoli.

Oltre alle fonti di calore a cui l’uomo può essere sottoposto (soprattutto in determinati lavori come il cuoco), gioca un ruolo fondamentale l’alimentazione inquinata.

L’uso di pesticidi e il continuo ingerimento di microplastiche, oltre a nuocere gravemente alla salute, inficiano direttamente sull’organismo andando a minacciare seriamente la fertilità maschile.

Cosa ne pensi?