Sono sempre di più gli uomini che presentano problemi di fertilità ma, in base ad un recente studio, seguire uno stile di vita attivo e una dieta a base di vegetali che preveda un consumo di almeno 300 grammi di questi alimenti ogni giorno, permetterebbe di migliorare la fertilità.
Nello specifico, il quantitativo indicato di frutta e verdura, assicurerebbe il raddoppio della motilità in due mesi e una diminuzione della frammentazione del DNA.
I risultati positivi sono stati ottenuti su un campione di 30 uomini, di età compresa tra 25 e 40 anni, affetti da infertilità idiopatica. In questi pazienti, sarebbe lo stress ossidativo la principale causa di una cattiva qualità e motilità degli spermatozoi; ovviamente incidono anche altri elementi come l’inquinamento ambientale o l’abuso di fumo e alcol.
L’effetto antiossidante di frutta e verdura permetterebbe quindi di migliorare la fertilità maschile grazie all’aumento dell’equilibrio ossidativo.