Come Megan Markle, così anche Beatrice di York si presenterà all’altare senza il padre.
Purtroppo travolto dagli scandali il principe Andrea di Inghilterra potrebbe dare forfait al matrimonio della figlia, la quale potrebbe essere accompagnata all’altare dallo zio Carlo come già successo alla sua amica di sventura.
In realtà questa non sembra essere una prerogativa solo dei reali o dei vip , ma moltissime sono le coppie che si trovano a dover dirimere liti e caos prima delle nozze. Se si tratta di amici o parenti che non si presenteranno poco male , ma se a non presentarsi è chi dovrebbe accompagnare gli sposi all’altare, che si fa?
Non preoccuparti, i tempi sembrano essersi evoluti anche in questo ambito e sembrano essere cambiate le tradizioni e anche gli accompagnatori.
La tradizione vuole che sia il padre della sposa a svolgere questo ruolo, ma oggi con l’avvento delle famiglie allargate, del dilagare dei divorzi, è solo la sposa che sceglie da chi farsi accompagnare. Potrebbe optare per la mamma, per il fratello o addirittura amici e amiche.
Infatti l’accompagnatore ha un significato particolare nella lista dei simboli nuziali: egli dovrebbe rappresentare il punto di riferimento che ha aiutato la sposa fino a quel momento e che nel momento più delicato in cui lei è al centro dell’attenzione, possa sostenerla e darle coraggio.
Quindi bando alle tradizioni, si può tranquillamente badare più al significato di questa figura e scegliere magari chi davvero ha sostenuto e aiutato il rapporto a crescere e a raggiungere questo traguardo così importante.
E tu, sei più tradizionalista o concordi con quanto scritto nell’articolo?