Viene dagli Stati Uniti la bizzarra proposta di rendere i film porno comprensibili anche a chi soffre di disabilità uditive, attraverso lo strumento dei sottotitoli.
Così il signor Yaroslav Suris ha fatto causa a Pornhub, una piattaforma americana che trasmette solo contenuti per adulti, adducendo come motivazione una grave violazione del diritto dei non udenti previsto dall’Americans Disabilities Act.
Secondo quanto raccontato da TMZ, l’uomo ha dichiarato di non riuscire a godere fino in fondo dei contenuti dei video perché impossibilitato a comprendere alcuni dialoghi che rendono più coinvolgente la storia. Le conversazioni comprese attraverso i sottotitoli, infatti, seppur brevi, costituiscono particolari necessari per la storia senza i quali sfuggono alcune sfumature importanti che fanno la loro parte.
Il vicepresidente di Corey Price, la società che gestisce Pornhub, ha intenzione di prendere in seria considerazione la proposta. Secondo quanto dichiarato, la società si è tutelata sostenendo di avere una sezione di video con i sottotitoli e che solo una minima parte ne è sprovvista. Pur avendo intenzione di provvedere quanto prima a fornire un servizio fruibile da tutti, anche ai non udenti, al momento non ha ancora predisposto alcuna iniziativa.
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