Ogni coppia può litigare per diversi motivi, che per uno dei due partner possono essere talmente futili da voler risolvere subito.
A volte, infatti, esistono dei dettagli ai quali le persone non prestano l’attenzione dovuta, ovvero non danno il giusto valore al modo in cui si decide di dare fine al conflitto.
Capita di dirsi d’accordo esclusivamente per sfinimento, lasciando perdere i motivi della discussione, senza rendersi conto che questo può rivelarsi pericoloso, perché potrebbe creare rancore nella coppia e potrebbe comprometterne il rapporto.
Per non rischiare di buttare vita tutto, si possono seguire alcune regole da applicare per fare davvero pace.
– Dopo un litigio, è fondamentale prendersi del tempo per analizzare l’accaduto e per guardarsi dentro. Nei momenti immediatamente successivi allo scontro, infatti, non si vedono le cose con lucidità; mentre, se si lascia passare anche solo qualche ora, è possibile vedere l’accaduto da punti di vista diversi ed è più facile trovare un accordo.
– É opportuno sforzarsi di capire cosa ha fatto scatenare quella reazione di rabbia nel partner, visto che comprendere potrebbe servire ad evitare di ripetere lo stesso errore in futuro e magari di limitare certi atteggiamenti o espressioni.
– Fatto ciò, è necessario parlare delle emozioni provate e si tratta di un momento molto delicato, ma non evitabile. Il confronto richiede pazienza e volontà di capire.
– Occorre comprendere che gli atteggiamenti scontrosi non portano da nessuna parte e che serve invece comprensione: parlarsi tenendosi per mano, con il cuore aperto, è un modo di elaborare e superare la crisi.
– Bisogna, infine, far tesoro dell’accaduto, in modo da tenere a mente ciò che ha portato a quel momento, per evitare litigi simili in futuro e per gidere di ogni istante con chi si ama.
Meno istinto e più pazienza sono gli ingredienti che in qualsiasi caso rendono appetitosa la relazione…non solo in quelle datate!