Io resto libero è l’invito che da qualche giorno si sta diffondendo per la raccolta fondi a favore delle maggiori organizzazioni italiane di volontariato e per festeggiare il 25 aprile 2020.
Per via dell’emergenza Coronavirus ancor in atto, infatti, le tradizionali manifestazioni in ricordo del giorno della Liberazione sono state annullate secondo le disposizioni previste dal decreto legislativo.
Ma nulla ha limitato la creatività di quanti credono in questo evento e si sono mossi per dar vita ad un’iniziativa unica che permette di scendere in piazza solo virtualmente.
Sono trascorsi 75 anni dal giorno della Liberazione e, in occasione di questa data importante, quest’anno è stata organizzata una raccolta fondi partita già lo scorso 7 aprile, che ha l’obiettivo di raggiungere 300 mila euro da destinare al volontariato e alle diverse situazioni di disagio nazionale.
Il progetto solidale ha già ottenuto un lauto riscontro e successo tra tutti quegli utenti che, restando a casa e collegandosi dai propri dispositivi tecnologici, hanno offerto il loro contributo per la comunità.
I fondi della campagna “25 aprile 2020 #iorestolibera #iorestolibero” saranno donati alla Caritas e alla Croce Rossa, permettendo loro di aiutare i più bisognosi, soprattutto in un momento critico come quello che si sta vivendo.
Le richieste di cibo pervenute dalla Caritas sono infatti aumentate, come ha dichiarato lo stesso direttore, Don Francesco Soddu, e l’associazione è sempre in prima linea per aiutare chi ha bisogno.
La campagna ha ricevuto anche il sostegno da parte di personalità del mondo del giornalismo, dai sindacati, ma non mancano anche nomi di editori, musicisti e cantanti, personaggi dello spettacolo e chef.
Un’occasione per aiutare gli altri e per trascorrere anche quest’anno il 25 aprile in modo positivo ed energico.