I tempi di attesa e di stand by della quarantena lasciano ancora con il fiato sospeso e spinge sempre più persone a trovare una soluzione alla depressione.
Sempre più vicini alla fase 2 dell’emergenza Coronavirus, infatti, a preoccupare gli esperti non è più solo il timore di contagio e di diffusione del virus, ma quanto piuttosto un aumento di disturbi depressivi legati alla psiche umana.
Per non cadere vittima dei pensieri negativi e dei dubbi che assillano l’animo umano, sono molte le soluzioni, i consigli e le alternative alla quotidianità reperibili on line o divulgati dai media; ma non tutti appaiono efficaci o adeguati al singolo caso.
Tra questi, un rimedio che stimola la mente in senso creativo è fornito dal vecchio diario, la cui redazion può essere un ottimo antidoto contro i mali moderni dettati ed accentuati dalla quarantena.
Come insegna la stessa Anna Frank, infatti, in situazione di isolamento, affidare i propri ricordi al foglio bianco significa dar voce ai propri pensieri, anche a quelli più reconditi.
Secondo gli psicologi, questo fenomeno, particolarmente di moda negli Stati Uniti dov’è decollato già da marzo, aiuterebbe a mettere ordine tra i propri timori e insegna a controllarli e dominarli.
Come afferma anche il professore Herbert Tico, scrivere nero su bianco i propri pensieri, aiuta a metterci di fronte alle nostre ansie per conoscerle e comprenderle, passo indispensabile per poterle sconfiggere.
Ogni persona ha degli interessi diversi da condividere con chi si vorrebbe trascorerre del tempo piacevole o da tenere soltanto per sé e per il proprio tempo libero. Ritagliarsi ogni giorno del tempo per se stessi, infatti, oltre a creare una routine benefica e attivare un processo di normalizzazione, tiene impegnati mentalmente e in modo piacevole.
Sia esso un diario cartaceo o un blog personale on line in cui si parla del virus, della cucina o delle emozioni, pare che non resti altro che inizare a scrivere!