Categorie
Consigli

Sesso ai tempi del Covid-19: i suggerimenti dell’urologo

Sesso ai tempi del Covid-19. Cosa ne pensa l’urologo: no ai rapporti occasionali, sì al sexting, all’uso delle tecnologie e al più tradizionale autoerotismo

Da oltre 40 giorni sono state rimodulate le abitudini, comprese quelle inerenti alla sfera sessuale, che sono state adeguate alle normative di sicurezza da Coronavirus.

Le coppie sposate e quelle in crisi hanno avuto modo di coltivare la propria intimità e di ritrovarsi, rinnovando la loro relazione sentimentale grazie alla maggiore quantità di tempo che hanno avuto a loro disposizione.

Mentre per i single e per chi vive rapporti a distanza la situazione si è complicata e spesso da suscitato reazioni inaspettate ed alquanto esagerate.

Un po’ tutti però si sono dovuti adeguare alle nuove disposizioni di legge, rinunciando così ai rapporti occasionali e ad eventuali nuove conoscenze reali, che sono state sostituite con successo dai nuovi incontri virtuali fatti sui siti di dating on line.

A far chiarezza è il parere degli urologi, secondo cui il pericolo non dipenderebbe tanto dal rapporto sessuale in sé, in quanto il contagio avviene esclusivamente attraverso le vie aeree superiori. Il rischio pertanto starebbe nel fatto che il partner occasionale, avendo contatti con altre persone, può aver contratto il virus senza saperlo e trasmetterlo.

La soluzione più ovvia in questi casi è l’autoerotismo seguita anche dal sexting. Tra i giovani lo scambio di immagini e video è pressoché normale.

Dal canto loro, anche se le coppie adulte possono riscontrare qualche difficoltà iniziale, questi espedienti potrebbero permettere loro di riscoprire l’intimità e questa strana ed insolita via di fuga potrebbe rivelarsi così parecchio stimolante e divertente.

Perché non dare allora retta agli esperti?