I single come stanno affrontando l’isolamento ai tempi del Coronavirus? Le app di incontri sono ancora utilizzate o la noia e la voglia di incontrarsi di presenza ha preso il sopravvento?
Ormai si sa, in realtà incontrarsi virtualmente è un’abitudine che i single gradiscono e che continuano a mantenere, attratti dalla possibilità di fare nuove conoscenze, da coltivare di presenza nel futuro prossimo.
Per i più tristi, soli e in quarantena, il dating on line rappresenta infatti una valvola di sfogo che attraverso gli incontri e le chat on line permette loro di avvicinarsi all’altro, anche se solo online. Da un punto di vista psicologico poter parlare con qualcuno aiuterebbe molto chi non ha un partner. Inoltre la curiosità di conoscere altre persone spingerebbe l’individuo a provare emozioni positive e quindi a continuare a chattare.
Proprio in Inghilterra il 93% degli utenti ha dichiarato che continuerebbe ad organizzare appuntamenti. Questi dati sono stati raccolti da una nota piattaforma on line, la quale è riuscita a dimostrare come le conversazioni tra gli utenti sarebbero aumentate del 7% in cinque giorni.
A rendere il tutto più semplice e fruibile sarebbero le applicazioni, che i siti di dating utilizzano per un accesso più immediato e che ora, in tempi di emegenza da Coronavirus, stanno riscuotendo maggiore successo, perché sempre aggiornate e ricche di spunti innovativi.
In line con le nuove normative, infatti, alcune applicazioni avvisano gli utenti del rischio di incontrarsi di persona e di restare contagiati e incentiva a lavare le mani con un messaggio posto nella scherma iniziale.
Altre applicazioni inoltre ricordano agli utenti di lavarsi le mani prima di condividere un pasto con la dolce metà e di seguire le norme igieniche.
In tempi di Covid-19 anche il mondo del dating si adegua e permette all’amore e all’amicizia di non interrompere il loro corso.