Lo stand by da pandemia ha assunto caratteri differenti che per alcuni sono stati negativi, mentre ad altri hanno permesso di sognare e di progettare la ripartenza.
Dopo l’inizio della fase 2, il lungo ponte di fine maggio e di inizi di giugno è ciò che occorre a chi durante il lockdown ha saputo riposarsi, pronto a ripartire carico e pieno di entusiasmo.
Non solo per questi, ma anche per chi non vedeva l’ora di riprendere in mano la propria vita, la festa della Repubblica Italiana del 2 Giugno è un’occasione ideale per poter trascorrere in compagnia e fuori dalle proprie mura domestiche una giornata, dopo la lunga quarantena a cui il Coronavirus ha costretto tutta la nazione.
Tuttavia, in un momento molto fragile e delicato come questo, non è semplice aprire la porta di casa e uscire con tanta leggerezza; e sebbene il decreto del 18 maggio abbia dato maggiore libertà di movimento agli Italiani, è fondamentale seguire le norme di sicurezza per non incorrere in gravi conseguenze.
Pur con qualche titubanza e timore, si è ripreso così anche ad uscire di casa e, in vista del ponte del 2 giugno, potrebbe addirittura tornare a riprendere anche il turismo nazionale.
Ma dove andare e cosa fare per trascorrere questo ponte in maniera sicura? Ecco qualche idea per ripartire in tutta sicurezza, avendo sempre cura di mantenere le distanze, evitare assembramenti e indossare una mascherina protettiva.
Se i viaggi all’estero, i week end nelle grandi capitali europee o le vacanze con un gruppo di amici sembrano dei sogni irraggiungibili e ormai molto lontani, potrebbe essere altrettanto stupefacente riscoprire nuove idee di “viaggio” che allo stesso modo riescono a nutrire lo spirito d’avventura e di conoscenza. Ad esempio, durante il ponte del 2 Giugno si potrebbero scoprire luoghi vicini a noi o fare delle escursioni o trascorrere giornate all’aria aperta.
Se durante il lockdown si è riusciti a fare nuovi incontri, si potrebbe condividere del tempo con la persona conosciuta e organizzare un incontro sempre nel rispetto dell’altro e della propria salute, evitando così il rischio di contagio, senza perdere il savoir faire.
Si può scegliere di trascorerre questi giorni con chi si ama e si vuol bene; con chi si è condivisa la convivenza da pandemia o con chi è stato lontano e ha voglia di recuperare il tempo perso. In ogni caso, si può scegliere insieme tra montagna, bosco o l’aperta campagna, o in qualsiasi altro luogo, purché permetta di svuotare la mente e stimolare l’allegria e la spensieratezza.
Un’altra possibilità per trascorrere il 2 giugno è recarsi in un parco o, se possibile, anche nel giardino di casa e organizzare un pranzo al sacco o una grigliata, accompagnata da giochi all’aria aperta a cui prenda parte tutta la famiglia o un piccolo gruppetto di amici. L’unico accorgimento che si deve avere è quello di scegliere giochi in cui il contatto fisico sia ridotto al minimo indispensabile e in cui sia possibile mantenere le dovute distanze.
La scelta è ampia, così come la voglia: non resta che cogliere l’attimo!