Dopo il lockdown, gli italiani non intendono rinunciare alle vacanze estive, anche se saranno più brevi e più sicure rispetto a quelle delle estati precedenti.
Dall’indagine condotta dal Confturismo-Confcommercio, il 48% delle famiglie e coppie italiane ha già organizzato delle gite fuori porta da fare nel periodo compreso tra giugno ad agosto.
La maggior parte degli italiani tende ancora a preferire le spiagge e i luoghi di mare, meta ambita che verrà frequentato dal 49% degli intervistati, contro il 23% di quelli che preferiscono andare in montagna, ritenuta essere un luogo più sicuro e poco affollato.
Al contrario, perdono terreno le città d’arte, che saranno scelte soltanto dal 15% degli intervistati, ancora interessati a visitare monumenti, musei e mostre, nonostante il rischio di assembramento per le code dell’ingresso. Rispetto al 37% dell’anno scorso, il dato evidenzia una netta diminuzione correlata al timore di un possibile contagio.
La questione che preoccupa però di più riguarda il poco tempo che gli italiani sceglieranno di stare in vacanza: 35 su 100 infatti pernotteranno soltanto due o tre notti, prediligendo inoltre città vicino casa. I viaggi saranno così molto più brevi rispetto agli anni passati e dureranno al massimo tre giorni.
Seppur stentata però, l’Estate 2020 sarà un’occasione per ripartire in sicurezza e per trascorrere il tempo perso con le persone care.