È scattata la denuncia per una giovane coppia gay che in spiaggia ha destato l’attenzione di un bagnante con affettuose effusioni d’amore e qualche bacio.
Il fatto è accaduto in una località balneare italiana ed è stato subito considerato come un caso di omofobia. Le versioni ascoltate dalla polizia sarebbero però due e lasciano ancora molti dubbi sulla realtà dei fatti.
Secondo quanto testimoniato dalla coppia gay di fidanzati 20enni, il bagnante li avrebbe aggrediti gratuitamente per averli visti scambiarsi delle innocenti effusioni e dei baci e avrebbe loro intimato di fermarsi o altrimenti avrebbe chiamato il Dirigente dello stabilimento balneare.
“Se un fatto analogo fosse capitato a una coppia eterosessuale che scambia qualche bacio nessuno avrebbe avuto nulla da ridire”, affermano i due ragazzi.
Dal canto suo, la persona coinvolta nei fatti, ha rilasciato un’altra versione dei fatti che smentisce questo primo racconto e che, con dovizia di dettagli, sembrerebbe smentire totalmente la versione apparsa su tutte le testate giornalistiche. Il bagnante ha raccontato infatti che i due giovani si spalmavano la protezione solare toccandosi anche le parti intime, e uno dei due allungava il piede per stimolare i genitali del compagno.
L’atteggiamento esibizionista e disinteressato della coppia gay non è stato così gradito, facendo scattare subito la denuncia.
Chi avrà ragione?