Sin da tempi remoti, la lettera ha rappresentato un valido supporto a tutti coloro che non riuscivano ad esprimere a parole i loro sentimenti verso un’altra persona. Evolutasi attraverso i nuovi mezzi informatici, la carta stampata continua ancora a stupire chi la riceve, allietandola e, a volte, commuovendola con il suo messaggio scritto.
È stato infatti dimostrato, attraverso la creazione di una mega-lettera d’amore, che il romanticismo cartaceo non smette mai di emozionare, anche se il virtuale ha preso il sopravvento con sms e chat. L’idea è venuta in mente agli abitanti di Bucarest che, per battere il Guinness record statunitense nella raccolta di messaggi sentimentali, hanno dato vita alla più lunga lettera d’amore mai composta.
Per fare ciò hanno invitato tutti i compaesani a lasciare la propria frase su un enorme muro tutto bianco che, alla fine, si è ricoperto di 1.468 firme, dedicate ognuna alla propria persona amata. La Romania ha potuto, così, superare i 1.075 messaggi precedenti degli Stati Uniti, raggiungendo un nuovo Guinness record e divenendo i nuovi romantici vincitori. Il progetto ha mostrato la solidarietà della popolazione rumena, scesa in piazza in massa per raggiungere un comune obiettivo. E così, come in un moderno flash mob, gli abitanti di Bucarest e dintorni, hanno rivelato al resto del mondo la loro parte più tenera e, per alcuni, più sdolcinata. La notizia ha fatto il giro del mondo, lasciando anche a bocca aperta quanti tra gli scettici non pensavano potessero esserci tanti sentimentalisti. E forse ancor di più ha commosso i destinatari dei messaggi, che apprezzando il gesto hanno risposto con un loro personale pensiero, contribuendo, in questo modo, ad ampliare il numero di partecipanti.
Il variopinto muro a tinte forti rappresenta uno spazio democratico su cui è stato possibile apporre il proprio pensiero; e anche se, nell’insieme, esso appare disordinato alla vista dei curiosi, rappresenta comunque un vero monumento all’amore. Di messaggi se ne possono leggere tanti, ma immaginatevi per un solo istante a scarabocchiare sul muro in questione: cosa avreste scritto o disegnato?