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Un forte sentimento spinge un prete a rinunciare ai propri voti

Un prete di Lamezia Terme decide di spogliarsi del proprio abito talare per stare insieme ad una donna della quale si è innamorato

Secondo le regole del libero arbitrio, ogni uomo è libero di scegliere ciò che ritiene più giusto per la propria vita, senza nuocere agli altri.

E anche se spesso la ragione contrasta con i sentimenti, è facile che uno dei due prenda il sopravvento sull’altro, apportando cambiamenti repentini nell’esistenza di un individuo che accetterà o meno di rivoluzionarla o mantenerla inalterata. Tra le due opzioni, c’è chi ha scelto quest’ultima, restando fedele alla propria situazione e c’è chi invece ha preferito cambiare seguendo il proprio cuore a causa dell’attrazione, così come ha fatto un prete italiano che ha abbandonato l’abito talare per assecondare quel forte sentimento provato per una donna. Senza troppe remore e alcun ripensamento, il parroco di Lamezia Terme ha preso la sua decisione, dicendo si al corteggiamento di questa ragazza e lasciandosi alle spalle le promesse fatte alla Chiesa. La notizia ha subito fatto il giro del web, destando non solo la curiosità degli utenti di internet ma anche molte critiche, riversate sul protagonista da tutti coloro che non riescono a trovare una giustificazione alla sua scelta. Altri invece hanno premiato la sincerità e l’onestà del parroco italiano che ha dichiarato il proprio amore apertamente per la donna conosciuta, ritornando allo stato laicale. Il giovane teologo, ammirato sacerdote a Catanzaro, è conosciuto da tutti come un uomo rigoroso e tradizionale, che ha scelto di indossare l’abito talare e di intraprendere la via del sacerdozio proprio per la propria intransigente indole religiosa.  Se si tratta di un sentimento forte o di un colpo di fulmine non è dato saperlo, visto che le dichiarazioni al riguardo sono state davvero poche. Sembrerebbe che, da una lettera del prete indirizzata al vescovo di Lamezia Terme, mon. Luigi Cantafora, il parroco calabrese abbia usato come giustificazione alcuni imprecisati motivi familiari.

Pro o contro, la storia in questione insegna a non dar mai nulla per scontato, imparando a cogliere i repentini cambiamenti che la vita offre, senza progettare a lungo termine ma piuttosto vivendo e assaporando ogni attimo con intenso sentimento.