Essere abrosessuale al giorno d’oggi è più che seguire un preciso ordinamento sessuale.
L’abrosessualità è sinonimo di amore fluido, che caratterizza coloro che sono consapevoli di amare in modo instabile e di essere se stessi alternando la stabilità all’instabilità.
Dal greco antico habros, traducibile con “grazioso” o “delicato”, l’abrosessualità è l’orientamento particolarmente fluido che non consente all’abrosessuale di potersi identificare univocamente con un orientamento sessuale specifico.
Si tratta di un cambiamento costante delle preferenze e di un interessamento al sesso che oscilla tra momenti di interesse e di disinteresse. Attenzione: la asessualità non è un “banale” calo della libido o mancanza di desiderio, ma una totale ed assoluta assenza di attrazione sessuale.
Non si tratta di confusione, visto che una delle caratteristiche dell’abrosessuale è quella di essere pienamente consapevoli delle proprie attrazioni. Una consapevolezza che li ha portati ad adottare una bandiera a cinque strisce verticali, con due tonalità di verde, due tonalità di rosa e una striscia bianca in mezzo.